SavonaImpresa - page 4

M
issione in Cina per
Gianluigi Miazza,
presidente dell’Au-
thority di Savona, e per Carlo
Merli, amministratoredelegato
di APMTerminals VadoLigure,
alla scopertadei nuovi azionisti
(Cosco Shipping Ports e Qing-
dao Port Group) che dall’otto-
bre scorso detengono il 49,9%
delle quote del terminal in co-
struzione nella rada vadese.
Un terminal portuale che a
regime potrà accogliere sia le
portacontainer ultralarge, da
oltre 19 mila teu, sia navi più
piccole, che potranno utilizza-
rebanchine, piazzali emagazzi-
ni di Reefer Terminal, entrati lo
scorso annonell’orbita di APM.
Strutture portuali che, somma-
te, avrannouna capacitàdimo-
vimentazionevicinaa1,2milio-
ni di teu/anno.
La piattaforma, ha conferma-
to l’ingegner Carlo Merli «sarà
operativa entro maggio 2018
e, già dal giorno uno, potrà gio-
varsi di un bacino di utenti so-
stenuto anche dalla disponibi-
lità di volumi che è garantita da
alleati forti come i due gruppi
cinesi».
Il controllo del terminal, ha
chiaritoMerli, «rimaneadApm,
con il 50,1%, ma i due nuovi
azionisti porteranno sviluppo
competitivo al progetto. Cosco
alimenterà il futuro traffico
della piattaforma con i propri
flussi di contenitori destinati
al West Mediterraneo; men-
tre Qingdao Port Group per-
metterà di avere una finestra
di scambio con lo scalo che, es-
sendo uno dei principali centri
logistici dellaCina, haunbacino
di utenza che può essere indi-
rizzato su Vado».
«Anche se la responsabilità
della gestione della piattafor-
ma ligure resta ad Apm, è pos-
sibile che ci sia un ingresso di
management rappresentativo
dei soci di minoranza all’inter-
no del terminal – ha aggiunto
Merli -. Per quanto riguarda gli
investimenti, restano ferme le
cifre definite, a suo tempo, da
Apmper la piattaforma: 50mi-
lioni per la costruzione dell’in-
frastruttura e un investimento
di 100 milioni in impianti a at-
trezzature di banchina».
La nuova joint comprende an-
che il vicino Reefer Terminal,
che APM ha acquisito da GF
Group (Orsero). Si tratta di
30 mila metri quadrati di ma-
gazzini coperti a temperatura
controllata e di 210 mila metri
quadrati di piazzali. «Ci servi-
remodel Reefer non soloper la
frutta – ha spiegato l’ad di APM
Terminal – ma anche per navi
container più piccole di quel-
le destinate alla piattaforma e
per general cargo e rinfuse, an-
che perché le due infrastruttu-
re sono nello stesso spazio do-
ganale».
La nuova joint venture è nata
in seguito all’accordo stretto
da Apm Terminals con la cine-
se Cosco Shipping Ports. Un’in-
tesa analoga era già stata con-
clusa all’inizio dell’anno, senza
essere resa pubblica, conQing-
dao InternationalDevelopment
di HongKong, che aveva acqui-
sito una quota di minoranza
della piattaforma di Vado Li-
gure (9,9%). Con la firma del
contratto con Cosco, avvenuta
a Shanghai, l’assetto azionario
del terminal savoneseè così de-
finito: Apm Terminals in mag-
gioranza con il 50,1%, Cosco
40% e Qingdao il 9,9%.
La joint venture – in una logi-
ca di concentrazione delle at-
tività per rispondere alla crisi
del settore marittimo globa-
le – comprende anche la con-
cessione Reefer Terminal, uno
dei più grandi del genere nel
Mediterraneo, acquistato ad
agosto 2015 da Apm Termi-
nals, con una capacità annuale
di 275 mila teu e più di mezzo
milione di tonnellate di frutta
refrigerata. «Attraverso part-
nership globali c’è molto che
possiamo realizzare insieme,
anchenel difficile contesto eco-
nomicoattuale», ha commenta-
to il ceodi ApmKimFejfer, pre-
sente alla cerimoniadella firma
dei contratti assieme a Morten
Engelstoft che gli sarebbe poi
succedutonell’incarico il 1° no-
vembre.
Cosco Shipping Ports è una fi-
liale di Cosco Shipping Group
che ha assunto il controllo del
porto greco del Pireo all’inizio
di quest’anno. Con il sostegno
della sua compagnia di navi-
gazione affiliata, Cosco Contai-
nerLines, si staespandendonel
Mediterraneo all’interno di un
programma più vasto. Cosco è
già azionista in diverse attivi-
tà di Apm Terminals, come nel
Suez Canal Container terminal
in Egitto, in APM Terminals di
Zeebrugge inBelgio e nel Qing-
daoQianwanContainer Termi-
nal (QQCT) in Cina. In quest’ul-
timo anche ApmTerminals e il
Qingdao Port Group hanno in-
vestimenti condivisi, oltre che
nel Qingdao Port Dongjiakou,
terminal multipurpose.
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Ecco come sarà il nuovo terminal;
a fondo pagina veduta d’insieme
con gli impianti del Reefer; al centro
foto di gruppo a Shanghai dopo la
firma dell’intesa
Maersk cede il 49,9% del terminal a Cosco e Qingdao Port
I containers di Vado
si colorano di giallo
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