Savona&Impresa - page 11

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U
n traguardo che rende
orgogliosi un po’ tutti
a Savona, per primi i
protagonisti che hanno scritto
la storia: il gruppo dei Giova-
ni per la Scienza guidati dalla
professoressa Bianca Ferrari
hanno festeggiato il decennale
di attività. Un compleanno an-
dato in scena nell’aula magna
dell’istituto ITIS Ferraris Pan-
caldo in un unico legame tra
studenti di ieri e quelli di oggi.
“Non ci saremmo mai aspet-
tati la risposta che i giovani
danno. Spesso si parla dei ra-
gazzi in senso negativo, inve-
ce non si ha idea di quale sia la
potenzialità delle loro capaci-
tà quando vengono coinvolti.
La scienza ai giovani piace più
della discoteca, ne sono con-
vinta” dichiara la professores-
sa Ferrari. Due lustri di esperi-
menti, conferenze, laboratori e
ricerca, ma anche viaggio alla
scoperta di nuovi mondi. “Ab-
biamo affinato le conoscenze
in ambito scientifico non rima-
nendo indifferenti a molte al-
tre cose, tra cui la scioltezza di
parlare in pubblico e davanti a
una telecamera. Abbiamo im-
parato l’importanza della ma-
tematica nelle scelte esatte e
della precisione, l’importanza
di avere un linguaggio preci-
so ci permette di comunicare
al meglio le nostre idee, senza
fraintendimenti” spiegano al-
cuni dei protagonisti. Tra loro
anche Sergio Palumberi, Co-
lumbus Flight Director Airbus
Defence & Space e impegnato
nei Giovani fin dall’avvio: “Se
non ci fosse la scienza, non po-
tremmo vivere come facciamo
oggi. Quella di Savona resta
un’esperienza fantastica”.
Tutto questo è stato ed è tut-
tora con rinnovato entusiasmo
il percorso dei Giovani. Loro
ringraziano Unione Industria-
li di Savona, Università e cen-
tri di ricerca. Senza dimenti-
care l’Itis da dove sono partiti.
“Per noi è un grande orgoglio
perché una scuola come la
nostra, così grande e con così
tanti alunni, deve fare di tutto
per includere e aiutare chi è in
difficoltà, nel contempo valo-
rizzare le proprie eccellenze”
sottolinea Alessandro Gozzi,
preside dell’Itis Ferraris-Pan-
caldo di Savona. C’è chi per
quell’appuntamento è torna-
to dagli impegni professionali
di Londra o di Trieste, ma an-
che da Lugano o Basilea. Nes-
suno ha voluto mancare alla
festa e chi ha visto nascere
l’Associazione dei Giovani per
la Scienza parla di esperienza
unica in chiave nazionale an-
che se c’è spazio pure per una
nota tanto reale quanto amara
proveniente dall’ex presidente
dell’Unione Industriali di Sa-
vona e presidente di Infineum
Italia, Marco Macciò:
“Credo che questa sia un’e-
sperienza unica in Italia – ha
detto -; quello che la professo-
ressa Ferrari è riuscita a fare
con questi ragazzi fantastici è
una cosa di cui il territorio do-
vrebbe essere non solo orgo-
glioso, ma molto di più, per-
ché riuscire a coinvolgere in
maniera spontanea e disinte-
ressata così tante persone nel
mondo della scuola è una cosa
veramente unica. C’è sempre
una grossa ricerca di talento
e coraggio, e questi ragazzi
hanno saputo dimostrare en-
trambi: il talento per fare le
cose e il coraggio per creare
qualcosa di nuovo, l’iniziati-
va. Purtroppo, una delle mie
preoccupazioni è che in que-
sto momento, questo Paese,
sembra lasciare che le sue ri-
sorse migliori, quelle che han-
no talento e coraggio, vadano
a dare una mano all’estero ab-
bandonando l’Italia”.
Itis, Campus, Unione Industriali: cerchio magico di un gruppo che onora Savona
Flash sulla doppia festa di
compleanno all’Itis e al
Campus. Sotto foto di grup-
po dei Giovani per la Scienza
Giovani per la Scienza
insieme da dieci anni
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