Savona&Impresa - page 5

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er la Esso, l’integrità
delle proprie opera-
zioni è la cosa più im-
portante, a partire dalla sicu-
rezza del nostro personale e
di chi lavora con noi. Inutile
fare discorsi di business se
non c’è la massima tutela dei
lavoratori e dell’ambiente cir-
costante. Lo dice il direttore
dell’impianto di miscelazio-
ne e imballaggio di lubrifi-
canti della Esso Italiana (so-
cietà del gruppo ExxonMobil)
di Vado Ligure. Originario di
Napoli, sposato con due figli,
Vincenzo Auriemma a 40 anni
ha già collezionato numerose
esperienze all’interno dell’a-
zienda. Dopo aver conosciuto
da vicino anche la realtà statu-
nitense della multinazionale,
dallo scorso aprile è respon-
sabile del sito vadese. Espone
i concetti con pacatezza unita
a una ferma determinazione:
“Il modo in cui si conseguono
i risultati ha la stessa impor-
tanza dei risultati stessi. L’in-
tegrità è il comandamento
principe per ciascuno dei no-
stri dipendenti. Gente attenta
al rispetto delle norme e alla
crescita dell’azienda”. Oggi le
società del gruppo ExxonMo-
bil operano in molti paesi e
commercializzano i propri
prodotti con i marchi Exxon,
Esso e Mobil che consentono
la circolazione degli autovei-
coli, l’illuminazione delle città,
la lubrificazione dei macchi-
nari delle industrie e, nel set-
tore chimico, lo sviluppo delle
materie prime necessarie per
produrre beni di consumo.
ExxonMobil si è trasformata
da società volta alla commer-
cializzazione di petrolio per
illuminazione a livello loca-
le in uno dei principali grup-
pi mondiali del settore ener-
getico. L’impianto lubrificanti
di Vado Ligure è uno dei fiori
all’occhiello della Esso Italia-
na: “La nostra attività va da-
gli oli minerali ai sintetici. Qui
vantiamo una struttura estre-
mamente versatile in grado di
produrne un’ampia gamma di
tipologie. L’impianto ha una
capacità di miscelazione che
può arrivare fino a 100 mila
tonnellate annue di prodotto
finito” spiega Auriemma. Nato
nel 1924 come deposito per lo
stoccaggio e la distribuzione
di combustibili, lo stabilimen-
to utilizza fondamentalmente
due macrotipologie di mate-
rie prime: le basi lubrificanti
prodotte essenzialmente tra-
mite processi di alchilazione,
provenienti via nave dalla raf-
fineria Esso di Augusta e dal
nord Europa, e gli additivi che
conferiscono qualità e carat-
teristiche fondamentali al lu-
brificante. Questi provengono
dal confinante impianto della
Infineum S.r.l e da altre azien-
de chimiche. Nonostante il pe-
riodo di crisi economica a li-
vello nazionale e di settore, la
Esso a Vado mantiene stabile
la suaproduzione: “Ovviamen-
te comanda il mercato. Attra-
versoquesto impianto lavoria-
mo anche in export servendo
pure altre realtà, auspichiamo
di mantenere il trend inalte-
rato anche per il nuovo anno”
dichiara il direttore. Uno stabi-
limento cresciuto con la citta-
dina circostanteediventatoun
sitod’eccellenza a livello euro-
peo grazie anche agli ingenti
investimenti fatti dal gruppo.
Caratteristica fondamentale,
l’automazione di molti pro-
cessi produttivi e in particola-
re dei due impianti di miscela-
zione: uno per la produzione
di lotti di lubrificanti e uno per
la miscelazione in linea. Vin-
cenzoAuriemma ribadiscepiù
volte i concetti che guidano le
condotte aziendali centrati
sulla qualità del lavoro. E in
merito alla zona del Savonese
è diretto: “A livello personale
l’impatto è stato eccellente. Sul
piano professionale altrettan-
to. Fin da subito ho notato un
vero senso di appartenenza, la
cittadinanzadi Vado riconosce
all’azienda il grande impegno
sociale e di integrazione con
il territorio che hanno carat-
terizzato la nostra presenza
durante questi novant’anni”.
Attualmente, in questo ambi-
to, siamo impegnati nel dialo-
go con il mondo della scuola
per incoraggiare i giovani ad
approfondire le conoscenze in
campoenergetico: “Attraverso
il programma SCI-TECH (ab-
breviazione di Science and
Technology) entriamo nelle
classi di alcuni licei scientifi-
ci per spiegare il nostro lavo-
ro e il supporto allo sviluppo
energetico, incoraggiando gli
studenti a considerare le disci-
pline tecnico scientifiche come
valida opzione per il loro per-
corso formativo e l’importan-
za che avranno per superare
la grande sfida volta a soddi-
sfare il fabbisogno mondia-
le di energia in rapida cresci-
ta. E per farlo abbiamo scelto
una formula di interazione
diretta con i ragazzi che pre-
vede anche una vera e pro-
pria sfida a livello nazionale
tra studenti di diverse regio-
ni d’Italia che si cimentano in
teamnel trovare una soluzio-
ne a specifici quesiti energe-
tici. Un’esperienza che si uni-
sce a Fabbriche Aperte ideata
dall’Unione Industriali di Sa-
vona”. Poi, un impegno con-
creto rivolto al mondo del so-
ciale: “Questo rappresentauna
tradizione consolidata della
Esso Italiana. Nell’ambito del
suo impegno di responsabi-
lità sociale, la nostra azienda
sostiene diverse associazioni
del territorio che si occupano
di tutela della salute, soprat-
tutto dei bambini”.
Olio Esso, la qualità
è da 90 anni a Vado
L’impianto lubrificanti è un fiore all’occhiello
Il direttore, Vincenzo Auriemma, in cattedra durante un “Safety Day”
Dal 1924 a Vado Ligure, la fabbrica
degli oli lubrificanti ha un rapporto
positivo con il territorio. “La gente –
dice il direttore Vincenzo Auriemma –
riconosce all’azienda un grande
impegno sociale e di integrazione
rimasto inalterato nel tempo”
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