Dal Campus arrivano
consigli per le aziende
SAVONA IMPRESA
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D
al 2005 a oggi, oltre
500 progetti di suc-
cesso, per una realtà
divenuta punto di riferimen-
to per più di duecento clien-
ti. Tutto questo, all’insegna di
una parola d’ordine: innova-
zione. È la storia di MESA, so-
cietà di consulenza nata e cre-
sciuta all’interno del Campus
Universitario di Savona, che
ha celebrato il suo decennale
con una cerimonia alla presen-
za del fondatore e amministra-
tore delegato Matteo Giudici e
di numerose autorità, tra cui
il sindaco di Savona Federico
Berruti, il vice presidente del
Campus e Direttore dell’Unio-
ne degli Industriali della Pro-
vincia di Savona Alessandro
Berta, il delegato del Rettore
Federico Delfino, il direttore
della Divisione Piccola eMedia
Impresa e Partner di Microsoft
Italia Vincenzo Esposito.
“Dieci anni di progetti insie-
me”, il nome dell’iniziativa,
accompagnata dall’hashtag
#10anniMESA. “MESA si oc-
cupa di innovazione, ovvero
portare nell’azienda, attraver-
so dei processi consulenziali -
sia per quanto concerne l’or-
ganizzazione che i processi, i
controlli di gestione, le tecno-
logie - un approccio innovati-
vo sul modo di lavorare e sul
modo di integrare
le tecnologie infor-
matiche”, spiega il
ceo Matteo Giudici.
MESA, incubatri-
ce di idee e inno-
vazione, collabora
stabilmente con il
mondo universita-
rio, al fine di stu-
diare e sviluppare
metodologie e tec-
nologie informati-
che innovative che
risolvano i proble-
mi di business dei
clienti. Un’attività
cresciuta nel corso
dei dieci anni dalla
fondazione, fino a
diventare un pun-
to di riferimento
importante nel panorama na-
zionale. “I dieci anni sono per
noi è un traguardo che ci pro-
ietta verso altri dieci anni di
successi, perché fino a oggi ab-
biamo lavorato con più di 200
clienti e portato avanti più di
500 progetti di successo”, ag-
giunge Giudici. Un traguardo
notevole, oltre che per MESA,
anche per il Campus Universi-
tario e per il territorio. “Anche
a Savona è possibile fare inno-
vazione”, commenta Alessan-
dro Berta.
“Non è un caso che l’innova-
zione sia nata all’interno del
Campus, una piccola real-
tà, uno spin-off di quello che
era il corso di laurea di inge-
gneria gestionale, che adesso
è un’azienda consolidata nel
ramo dell’innovazione, leader
di mercato in Italia, che dà la-
voro a tantissimi giovani, e che
continua a innovare e ricerca-
re nuovi prodotti. C’è possibi-
lità di fare innovazione anche
se non si è nel centro dell’eco-
nomia italiana o della pianu-
ra padana”. Dopo dieci anni di
successi nella consulenza di-
rezionale, tra analisi e pro-
gettazione, supporto all’im-
plementazione, monitoraggio
ed evoluzione, MESA guarda
verso il futuro. Parola del
suo fondatore, Matteo Giudi-
ci: “Stiamo crescendo tantis-
simo grazie all’innovazione
che abbiamo messo dentro
le nostre tecnologie, e gra-
zie all’approccio decisamen-
te innovativo. Il fatto di stare
a Savona, di stare nel Cam-
pus Universitario, di creare
un approccio di open inno-
vation ci consente di essere
un fiore all’occhiello non solo
di questa regione, ma anche
del panorama italiano, all’in-
terno di un contesto interna-
zionale”.
La società Mesa festeggia i primi 10 anni di attività
Matrunita aiuta l’Etiopia
nella produzione del miele
Unido, l’organizzazione delle
Nazioni Unite per lo sviluppo
industriale, e la società Matru-
nita Mediterranea di Vado Li-
gure (Gruppo Parodi) hanno
avviato una collaborazione ri-
volta a sviluppare la produzio-
ne delmiele inEtiopia. Per con-
solidare questa partnership, è
stato sottoscritto a Vienna un
protocollo d’intesa tra il diret-
tore generale di Unido, Li Yong,
l’amministratore delegato di
Matrunita Mediterranea, San-
tiago LucasHerreroGonzales e
la responsabile per le relazioni
internazionali diMatrunitaMe-
diterranea Cecilia Ivrea.
“Un accordo che non solo con-
solida il rapporto di partner-
ship tra le parti – ha sottoline-
ato Santiago Herrero - ma ha
un obiettivo concreto, quello
di spingere la produzione del
miele in Africa, in particolare
in Etiopia, dove Matrunita Me-
diterranea è già attiva con una
propria filiale e ha in corso ul-
teriori attività”.
“L’intesa – ha dichiarato il di-
rettore Li – è parte di un pro-
gramma rivolto a potenziare le
produzioni industriali inmodo
sostenibile nei Paesi in via di
sviluppo -. Questa partnership,
in particolare, è rivolta a incre-
mentare la capacità produttiva
e la qualità dei piccoli apicolto-
ri locali attraverso progetti di
modernizzazione e di assisten-
za tecnica che consentirannodi
aumentare il reddito e l’occu-
pazione, aprendo le porte dei
mercati, anche internazionali”.
L’apicoltura è un’importante
attività economica su tutto il
contenente africano. E’ prati-
cata abitualmente nelle azien-
de agricole ed è anche fonte di
guadagno per le comunità ur-
bane.
