Lavoro e Previdenza

Venerdì 29 marzo 2024
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LAVORO E PREVIDENZA

AREA AMMINISTRAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE

3° Seminario su:"Valutare il potenziale e le prestazioni del personale" - 13 luglio 2007, ore 9.30
Negli ultimi anni si è assistito ad un crescente aumento del gap tra il valore di mercato delle imprese e il loro valore contabile. Più recentemente, soprattutto nei settori più dinamici, la crescita del rapporto market/book value sta assumendo proporzioni difficilmente immaginabili fino a poco tempo fa.

Nell'attuale contesto economico quindi i tradizionali modelli di valutazione, a partire dal bilancio d'esercizio, sembrano non essere più sufficienti a determinare in modo compiuto il grado di vitalità di un'organizzazione e nulla possono dire del suo valore futuro. Sono necessari approcci nuovi che consentano di misurare i fattori sui quali effettivamente si giocherà la competizione nel prossimo futuro, fattori che afferiscono spesso al capitale intellettuale delle organizzazioni.

La differenza tra il valore di mercato di un'impresa e il suo valore contabile può quindi dipendere da due elementi. Il primo riguarda il convergere di aspettative di crescita dell'azienda talvolta irrazionali e basate sui trend del momento: la rapidissima capitalizzazione ottenuta in passato da tutte le imprese in qualche modo collegate ad Internet ne rappresenta un valido esempio. Il secondo fattore è dato dal valore del capitale intangibile che l'azienda ha sviluppato e che può essere individuato nel:

Capitale Umano, ossia la parte "pensante", costituita essenzialmente dai contributi diretti delle persone che animano l'organizzazione.
Capitale Strutturale e cioè l'insieme dei processi, del know-how aziendale, dei brevetti e dei copyright, e di 'tutto ciò il cui valore per l'impresa è superiore al mero valore materiale. Possiamo definirlo come tutto “ciò che resta in azienda dopo le ore cinque”, quando il Capitale Umano lascia l'impresa. Caratteristica importante del Capitale Strutturale è l'essere di proprietà dell'azienda, al contrario del Capitale Umano.
Capitale Relazionale. L'importanza delle relazioni con il complesso dei portatori di interesse, per l'appunto gli stakeholders dell'impresa, spinge sempre di più le aziende a prolungare l'orizzonte temporale di queste relazioni, non più costruite sul momento della mera transazione, ma su scambi continui di beni ed informazioni. Da cui l'esigenza di riuscire a valutare un patrimonio enorme di relazioni, che spesso assicurano il vero vantaggio competitivo all'impresa.

Discernere tra i due casi non è semplice. Occorrono strumenti e metodologie di accounting innovative che superino la dimensione economico-finanziaria di un'impresa e ne contemplino gli assets intangibili.

Di conseguenza il progetto, nato dalla collaborazione tra Unione Industriali di Savona e la Provincia di Savona - Settore Politiche del Lavoro e Sociali, prenderà avvio da una analisi del valore di alcuni elementi intangibili ma identificabili, valutati in un campione di aziende savonesi .
Successivamente verranno approfondite, in specifiche sessioni di discussione, le metodologie utili alla migliore gestione degli Intangibile Assets, con particolare attenzione alla gestione del capitale umano, per poi verificarne la possibilità di un concreto utilizzo all'interno di alcune realtà imprenditoriali locali.


Percorso di approfondimento su "La gestione del capitale umano"

I significativi cambiamenti che hanno investito il contesto d'impresa negli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla progressiva integrazione di sistemi economici, un tempo isolati e separati, in un'unica arena globale.
Questo inarrestabile ampliamento delle dinamiche di mercato si è tradotto ed in futuro tenderà sempre più ad intensificare le dinamiche competitive.
Di conseguenza la crescita della tensione organizzativa necessaria al raggiungimento degli obiettivi, ha spinto ad una continua opera di ottimizzazione sia in termini di "economie di scala" ottenibili da strategie di aggregazione o dalla terziarizzazione di parte dei processi, sia in termini di "economie di tempo" nel acquisire nuovi fattori in grado di costituire vantaggio nei confronti della concorrenza.
Ciò ha reso necessario un diffuso innalzamento delle capacità richieste alle risorse umane rendendo rapidamente, in taluni settori o aree aziendali, la domanda di capacità professionali pronte o rapidamente disponibili con competenze adeguate superiori all'offerta.
Per questo motivo si è deciso di dedicare uno spazio di approfondimento, sviluppato attraverso specifici seminari, ad alcuni temi cardine che riguardano la gestione dei collaboratori ossia della parte pensante dell'azienda in quanto tra i valori intangibili il capitale umano è evidentemente presente, ma non nella stessa dimensione, in tutte le organizzazioni e rappresenta un fattore dal quale molto del valore d'impresa dipende.

3° Seminario gratuito
" Valutare il potenziale e le prestazioni delle risorse umane"

13 luglio 2007 - Orario 9.30 - 13.00
Unione Industriali Savona - Via Gramsci 10 - Savona

Qualcuno ha suggerito che una buona “valutazione” sia anche una “valorizzazione”, cioè un’azione che non si limita a stimare il valore esistente ma aggiunge altro valore.

Per quanto riguarda il capitale umano, è importante fare attente valutazioni di ciò che si ha a disposizione. Ma occorre farlo al fine di generare valore.

La valutazione di ciò che i collaboratori danno all'azienda (prestazione) e di ciò che possono potenzialmente dare (potenziale) e' importante per le scelte riguardanti le risorse umane.
La valutazione delle prestazioni è un campo molto delicato, in cui chi opera deve essere consapevole delle ricadute che essa porta: nella relazione capo-collaboratore, nel clima aziendale, nella motivazione al lavoro.

L'approccio deve essere anche in questo caso mirato alla partecipazione, e ad un tempo metodologicamente corretto; occorre creare le condizioni affinché la valutazione inneschi un circolo virtuoso di buon clima relazionale, di motivazione, di crescita.

La valutazione del potenziale è invece mirata alla definizione dei percorsi di sviluppo del personale.
Rigore scientifico e deontologico sono necessari a garantire risultati di crescita personale ed organizzativa.

La valutazione del potenziale e delle prestazioni sono quindi altri due ambiti di intervento organizzativo che vanno adeguatamente presidiati; molte azioni gestionali collegate alle risorse umane dipendono da un’attenta valutazione.

L'incontro si propone di fornire alcuni strumenti per utilizzare al meglio queste valutazioni.

Programma

Valutazione delle risorse umane
Potenziale, prestazioni, posizioni
Valutare la prestazione: con quali obiettivi, con quali modalità
Criticità nella valutazione delle prestazioni
Valutare il potenziale: con quali obiettivi, con quali modalità
Criticità nella valutazione del potenziale
Le decisioni e le azioni a valle della valutazione delle prestazioni e del potenziale
Piani di sviluppo
Azioni organizzative per il miglioramento delle performance

Relatore: Dott. Carlo BISIO
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni. Esperto in Psicologia della comunicazione. Docente Universitario di Psicologia della comunicazione organizzativa. Autore di numerosi scritti sulla valutazione della formazione e sulla sicurezza lavorativa tra cui "Comunicare in azienda. Manuale di sopravvivenza per manager", Franco Angeli Editore, 2004.

La partecipazione agli incontri, organizzati da Centroservizi S.r.l.- Società di servizi dell'Unione Industriali di Savona, è gratuita.

Visto il limitato numero di posti a disposizione, l'iscrizione è obbligatoria e le adesioni verranno accettate secondo l'ordine cronologico di arrivo.

La conferma dell'avvenuta iscrizione dopo l'invio della scheda allegata verrà effettuata dalla segreteria organizzativa tramite posta elettronica che di conseguenza deve essere obbligatoriamente indicata nel modulo.


SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Sig.ra Vilma Ferrari - Unione Industriali Savona - Via Gramsci 10 - Savona
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail: ferrari.v@uisv.it

Centroservizi S.r.l. - Via Orefici 3/7 - Savona
Tel. 019 821499 Fax 019 821765 e-mail: formazione@ciservi.it


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"Politiche retributive e sistemi incentivanti: cosa sono e a cosa servono le indagini retributive"

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