Fabbriche
Aperte 2013: 800 ragazzi e 15 aziende per il primo contatto fra scuola e mondo
del lavoro
Far conoscere le solide
radici del mondo industriale savonese e le prospettive concrete di lavoro che
l’istruzione tecnico-scientifica può offrire ai giovani
orientandoli nello scegliere il loro percorso scolastico futuro.
Questo
l’obiettivo di Fabbriche Aperte, il progetto promosso
dall’Amministrazione Provinciale di
Savona, dalla Camera di Commercio di Savona,
dall’Unione Industriali di Savona
con il contributo dell'Autorità
Portuale di Savona e Vado Ligure, che giunge quest'anno al suo sesto anno
di vita.
L’edizione 2013 ha
visto protagonisti circa 800 ragazzi di
seconda media (lo scorso anno erano 700) che entro pochi mesi dovranno
scegliere la scuola superiore cui iscriversi.
Quest’anno sono
ancora aumentate di numero le scuole e le aziende che hanno partecipato al
progetto.
Il 2013 vede infatti
coinvolte 32 classi di 12 Istituti comprensivi : Savona I, Savona II, Savona
III, Albisole, Albenga I, Finale Ligure, Cairo Montenotte, Carcare, Millesimo,
Quiliano, Spotorno e Vado Ligure.
Le
aziende partner sono diventate
15:
Autorità Portuale di Savona, Bitron
S.p.A., Bombardier Transportation Italy S.p.A., Cabur S.r.l., Continental Brakes
Italy S.p.A., ESI S.p.A., Stabilimenti Italiani Gavarry S.p.A., Infineum Italia
S.r.l., Noberasco S.p.A., Reefer Terminal S.p.A., Saint-Gobain Vetri S.p.A.,
Schneider Electric S.p.A., Tirreno Power S.p.A., Trench Italia S.r.l. e
Trenitalia S.p.A.
Gli 800 ragazzi, divisi in gruppi per ciascuna
azienda, attraverso visite guidate e “interviste” agli imprenditori
ed ai loro collaboratori, hanno preso contatto con il mondo produttivo savonese,
ma soprattutto hanno avuto l’occasione di toccare con mano quelle che
saranno presto anche per loro le concrete opportunità di lavoro e di
crescita professionale. Tutor dei ragazzi sono stati, come nelle scorse
edizioni, degli studenti un po’ speciali: i ragazzi
dell’Associazione Giovani per la
Scienza.
Ai ragazzi, durante le
visite, è stato distribuito un questionario, con lo scopo di delineare un
quadro concreto della percezione, da parte dei giovanissimi, sia della
realtà produttiva che del lavoro in genere.
Confrontando i dati
con quelli raccolti nelle precedenti edizioni di Fabbriche Aperte, ancora una
volta gli studenti dimostrano una maturità non comune e una sincera
apertura ai tanti stimoli che le visite hanno loro offerto: se infatti il 79 %
dei ragazzi non aveva mai visitato un’industria prima d’ora, il 70 %
ritiene di aver vissuto un’esperienza molto interessante e il 76,6 % si
è entusiasmato al punto da pensare di poter, un giorno, lavorare proprio
in una delle aziende visitate (una percentuale che nelle femmine sale
all’80%).
Il Progetto ha fatto si che gli studenti incentrassero
la loro attenzione sull’importanza della tutela dell’ambiente e
verificassero come nelle realtà visitate vengano posti in essere
comportamenti responsabili ed ecosostenibili finalizzati al raggiungimento di
tale obiettivo.
Un dato rilevante che emerge dall’analisi dei
questionari è senza dubbio quello inerente le scelte relative ai
percorsi scolastici verso i quali i ragazzi hanno intenzione di indirizzarsi nel
prossimo futuro. Il 72% degli intervistati ha già deciso che scuola
superiore frequentare e di questi oltre il 61% intraprenderà studi
tecnico scientifici. Un valore rafforzato ulteriormente dal fatto che la
percentuale sale al 95,3 % se si considerano solo gli intervistati maschi.
Scorrendo i dati, incuriosisce come maschi e femmine siano concordi
nell’indicare i fattori che più contribuiscono alla scelta della
scuola futura: la possibilità di fare ciò che piace, indicata dal
79,35 % (e dall’88,3 % dei maschi) e la prospettiva di un posto sicuro,
salita quest’anno all’11,7% (nel 2012 era stata indicata dal 7,35
%).
Poche sorprese dalle professioni future che si vogliono
intraprendere: sempre molto apprezzati l’ambito medico scientifico, in
crescita con il 33,20 % delle preferenze (lo scorso anno era al 22,60 % e sale
al 59,3 % nelle ragazze), quello sportivo con l’8 % (il doppio dello
scorso anno) e quello tecnico, con una predilezione per le attività
manuali (imprese edili, meccaniche, idrauliche.....), indicate come sbocco
lavorativo preferito dal 23,10 % degli studenti (lo scorso anno si erano
attestati sul 16,25%).
Gli studenti, infine hanno condiviso con la
propria famiglia le diverse fasi di Fabbriche Aperte, portando nelle case il
racconto del lavoro svolto in classe, della visita e l’esperienza del
gioco didattico “Alla conquista di una mente scientifica”, al
termine del quale sono stati individuati i 32 vincitori dell’edizione
2013.
Le premiazioni si sono svolte il
28 maggio al Teatro della Città
di Cairo Montenotte e il 4 giugno al
Teatro Chiabrera a Savona, alla presenza del Presidente dell’Unione
Industriali Fabio Atzori, del Presidente della Provincia di Savona Angelo
Vaccarezza, dell’Assessore alle Politiche Attive del Lavoro e Formazione
Professionale Giorgio Sambin, del Presidente della Camera di Commercio di Savona
Luciano Pasquale e del Presidente dell’Autorità Portuale di Savona
Gian Luigi Miazza.
I 12 studenti
premiati di Cairo Montenotte:
Lejda Kolaveri della 2 A dell’IC
Savona I
Giulia Odella della 2 di Calizzano e Sabrin Hmida della 2 di Cengio
dell’IC di Millesimo
Aurora Uras della 2 A e Leonardo Ciarlo della 2 D
dell’IC di Finale Ligure
Greta Giorgi della 2 C, Alice Irgher della 2 D
e Francesca Porro della 2 E dell’IC di Cairo Montenotte
Irie Koonjul
della 2 di Carcare e Sara Carrazzone della 2 di Altare dell’IC di
Carcare
Angelo Kapllani della 2 A e Lorenzo Venturino della 2 B dell’IC
di Cairo Montenotte
I 20 studenti
premiati a Savona:
Fabiana Marcello della 2 D e Angelica Valle
dell’IC Savona I,
Erica Remiddi della 2 A e Matteo Peveri della 2 C
dell’IC di Spotorno
Enriko Allmeta della 2 C e Alessia Spotorno della 2
B dell’IC Savona I
Emilia Scuto della 2 A e Mirian Nan della 2 B
dell’IC Albisole
Giada Piscopo della 2 B e Martina Girardo della 2 C
dell’IC Vado Ligure
Matteo Ferrari della 2 A dell’IC di Quiliano
e Matteo Boarino della 2 A dell’IC di Vado Ligure
Marco Elba della 2 A
e Dario Salvaterra della 2 F dell’IC Savona III
Umberto Cascone della
2 C e Martina Brocchi della 2 E dell’IC Savona II
Silvia Scorza della 2
C e Anna Lanzalaco della 2 E dell’IC Albenga I
Geordie Murialdo della
2 B e Lorenzo Tassinari della 2 C dell’IC di Quiliano